Oppure [pidi] artaru “subentrare al posto di qcn.” in riferimento a un sostituto all'interno di rituali.
L'integrazione proposta è confermata anche dalla ricorrenza del sostantivo lingai- in Vo 18' di nuovo in coppia con hurtāi- (Vo 19'). Diversamente Starke 1990, 405: [ ␣␣␣␣␣] x-uš.
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La presenza del verbum dicendi è suggerita dal successivo discorso diretto.
Per un contesto in parte simile cfr. KUB 42.94+HHT 80+ Vo IV 10'-11' (CTH 448.1.b.A), per cui cfr. Taracha 2000, 50-51, 130 oppure KBo 4.6 Vo 14'-15' (CTH 380.A).
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